VIAREGGIO. Queste le pagelle di Viareggio-Benevento, match vinto 2-1 dai bianconeri.
GAZZOLI 6: Non può nulla sul gol di Mengoni, si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Unico neo l’incertezza sul sinistro di Campagnacci, con il pallone salvato in extremis sulla linea.
CELIENTO 6,5: Tradito da problema alla coscia sinistra che lo costringe ad uscire dopo 34 minuti nei quali si propone assiduamente in avanti quasi fosse un esterno, anziché un terzino (dal 34′ pt FALASCO 6: Si preoccupa di presidiare la fascia sinistra. Lo fa discretamente bene, anche se tende a piacersi troppo col pallone tra i piedi).
LAMORTE 6: Giornata meno difficile del previsto in cui si concede pure il lusso di un paio di sortite offensive. Guida il reparto con diligenza, senza strafare.
CONSON 6,5: L’inizio non sembra dei più agevoli: nei duelli con Evacuo, infatti, spesso non ha la meglio. Poi sale in cattedra, confermandosi sugli standard (più che buoni) delle ultime settimane.
PEVERELLI 7: A destra si trova più a suo agio. Dopo una mezz’ora di ordinaria amministrazione a sinistra, passa dalla parte opposta (a causa dell’infortunio di Celiento). Vola sulla fascia quasi fosse un Eurostar.
PIZZA 7: In mezzo al campo, si è visto, serve come il pane. Corre per due (a volte anche per tre), si inserisce e si improvvisa pure abile crossatore.
GALASSI 6,5: Nel primo tempo, onestamente, combina poco o nulla. Nella ripresa, invece, si ricorda che – in quanto regista – deve essere maggiormente nel vivo del gioco. La percussione sul gol del 2-0 siglato da Vannucchi ne è la dimostrazione.
GEREVINI 6: Poteva essere più intraprendente nell’attaccare gli spazi lasciati liberi dai movimenti verso il centro di Vannucchi. In copertura dà il suo contributo.
ROSAFIO 6,5: Entra nel vivo dell’azione che porta al gol dell’1-0 e si rivela utile in fase di ripiegamento. L’arrivo di Lucarelli sulla panchina bianconera lo ha rigenerato (dal 41′ st DELLA LATTA SV).
ROMEO 7: Torna a segnare su azione in una gara di campionato dopo due anni e mezzo. Lo fa in spaccata, avventandosi come un falco sulla corta respinta di Gori. Il giusto premio per una prestazione di infinita generosità (dal 32′ st DE VENA 5,5: Pasticcia un paio di volte quando avrebbe la possibilità di battere a rete).
VANNUCCHI 7: Confinato a sinistra non è libero di esprimersi a dovere. Quando si accentra, invece, la musica cambia radicalmente. Segna il secondo gol stagionale, con un opportunismo simile a quello di un centravanti.
